Acqua pubblica: ci metto la firma

Domani in tutta Italia la raccolta firme per chiedere il Referendum per la ripubblicizzazione dell’acqua.

Ci saranno banchetti in giro in tutta la Liguria, qui trovate il calendario.
Sul sito ufficiale del Referendum per l’Acqua pubblica trovate materiale e informazioni sulla legge, sul perchè del referendum. Mano a mano verranno pubblicati anche i luoghi dei banchetti e gli eventi correlati.

Qui trovate una breve guida ai quesiti referendari che chiedono di fermare la privatizzazione dell’acqua, aprire la strada della ripubblicizzazione, eliminare i profitti dal bene comune acqua.

Andate a firmare, parlatene ai vostri parenti ed amici.. non è un refendum qualunque.. è una battaglia che ci riguarda tutti!!

Festa di Liberazione

Domenica 25 Aprile è la festa della Liberazione dai nazifascisti.

Purtroppo quest’anno nel Tigullio c’è un affronto alla lotta dei nostri padri: a Lavagna la nuova caserma della guardia forestale è stata intitolata al repubblichino fascista Michele Menechini.

Per questo motivo ANPI Tigullio ha iniziato una raccolta firme per chiedere di dedicare invece la caserma “ad una figura capace di rappresentare lo stato democratico nato dalla Resistenza e confermato dalla Costituzione repubblicana“.

ANPI appoggia anche la raccolta di firme per il referendum per ripubblicizzare il servizio idrico integrato, raccolta che inizia proprio in questi giorni.

BILANCIO: DAI DATI ALLE PROPOSTE

Giovedì 22 aprile ore 20.45 all’hotel Monterosa, proponiamo una lettura partecipata del testo di bilancio di previsione che sarà portato all’approvazione del consiglio Comunale chiavarese probabilmente il giorno 27 aprile.
Sarà l’occasione per conoscere quali sono le scelte politiche dell’amministrazione chiavarese nel 2010 e per elaborare delle proposte alternative.

Tutta “BLU” la città!

L’operazione che ha portato ad un aumento delle zone blu nei posteggi chiavaresi è solo ed unicamente motivata dall’esigenza di far cassa.

posteggi blu in Viale Arata

posteggi blu in viale Arata

La situazione attuale dei comuni infatti è tale che quello dei posteggi a pagamento è l’unico modo per far entrare soldi in cassa per le spese correnti, oltre ovviamente alle multe.
L’amministrazione chiavarese applica di fatto una tassa sulle famiglie chiavaresi per sostituire le entrate che non arrivano più dal governo centrale. Stimano di far entrare circa 300.000 euro. Se consideriamo che a Chiavari usano l’auto circa 10.000 famiglie (anche se sicuramente la usano quotidianamente un numero decisamente inferiore), questo significa che mediamente una famiglia chiavarese dovrà spendere circa 30 euro in più all’anno. Continua a leggere